Era l’autunno del 1982
una ricetta di dolci
alla nocciola che rende felici
da tre generazioni
La nostra è una storia nata da una recente ispirazione,
che viene raccontata da quei profondi legami con il passato
che ancora oggi delineano chi siamo
La nostra storia inizia da qui, da un
ritrovamento in una sera d’autunno albese
È il 2017, ci troviamo a casa di Alberto durante una delle nostre solite serate, così le chiamiamo noi, in cui ci troviamo per trascorre del tempo insieme proprio come facevamo da bambini. Ci piace parlare dei vecchi tempi e della nostra infanzia.
Recuperiamo allora una di quelle classiche scatole dei ricordi,
che nessuno apriva da anni, e la prima cosa che ci salta all’occhio è un vecchio libro di ricette.
Autunno 1982,
ricette di dolci alla nocciola.
Il libro riporta questa data scritta a mano. Non è stato difficile riconoscerlo, è il libro di ricette della mitica zia Luigina, prozia di Alberto ma un po’ la zia di tutti noi.
Iniziamo a sfogliare il libro, veniamo proiettati in un passato di ricordi, di profumi e buoni sapori di torte, pasticcini e biscotti, una lunga serie di dolcezze descritte nel dettaglio proprio in quelle ricette.
La nocciola, la nostra ricchezza territoriale
Tutti i dolci sono legati da un ingrediente unico: la nocciola, proprio quelle nocciole raccolte dietro casa della Zia Luigina.
Trascorriamo la sera a ricordare quanto la zia fosse legata a quel libro di dolci, gli stessi che le donne di Langa come lei preparavano nelle cucine umili di un territorio poverissimo, quello della Malora, usando pochi ingredienti ma tanto amore e fantasia, riuscendo a creare ricette squisite.
Da quella sera scaturisce l’idea di riportare alla luce queste ricette,
con l’intento di realizzarle con la stessa semplicità e
passione che ci erano state tramandate
Di lì a poco nasce il desiderio che questi ricordi diventino realtà: nasce con questo spirito Golosalba, laboratorio artigianale di goloserie alla nocciola.
I nostri dolci vogliono essere una fotografia del passato.
Chiudete gli occhi e immaginate di assaporare dolci veri.
Fatti con cura, che racchiudono la bontà degli ingredienti genuini,
che suscitano un ricordo famigliare e ricordano il
profumo accogliente delle cucine di una volta.
Grazie a Zia Luigina per averci insegnato che le
cose semplici sono le più buone, basta farle con amore
Alberto e Andrea